I Sistemi GF-ELTI di Tempra Tangenziale, Radiale o Differenziale sono impianti asserviti alle linee di Trattamento Termico e dedicati alla tempra dei manufatti.
I Sistemi di Tempra Tangenziale e quelli di Tempra Radiale si basano sul concetto della doccia di tempra, in cui il manufatto viene raffreddato tramite un getto di fluido di spegnimento che ne irrora la superficie. Tali sistemi sono caratterizzati dalla possibilità di direzionare il fluido di spegnimento in maniera tale che esso impatti la superficie del manufatto in direzione tangenziale, oppure radiale (ovvero perpendicolare). Il loro campo di applicazione principale è quello relativo ai manufatti assial-simmetrici poiché, in tal caso, è possibile usufruire delle simmetrie e temprare il manufatto, simultaneamente, da ogni direzione. I tipici esempi sono gli sprayer per tubi: nella versione tangenziale, gli ugelli sono regolabili in funzione del diametro processato; nella versione radiale, gli ugelli sono fissi, puntati verso l’asse tubo.
Nei Sistemi di Tempra Tangenziale, il flusso del refrigerante “spazzola” continuamente la superficie del manufatto ed evita la formazione di strati statici di fluido (“pellicole”) che agiscono da isolante termico tra il manufatto ed il fluido refrigerante freddo (ad esempio: il vapore acqueo nel caso di tempra con doccia d’acqua). Contemporaneamente, viene garantito un continuo ricambio di fluido refrigerante freddo sulla superficie da temprare. I Sistemi di Tempra offrono tempre estremamente drastiche e rilevanti uniformità di raffreddamento. Questi sistemi sono particolarmente adatti nelle prime fasi di tempra quando è necessario abbattere velocemente la temperatura del manufatto da temprare.
Nei Sistemi di Tempra Radiale, il fluido impatta perpendicolarmente la superficie del manufatto. A differenza della Tempra Tangenziale nella quale il getto lambisce la superficie per poi allontanarsi, nella Tempra Radiale il fluido tende a soffermarsi sulla superficie e ad avvolgerla. I Sistemi di Tempra Radiale sono particolarmente vantaggiosi nell’ultima fase della tempra, quando le trasformazioni allotropiche si sono concluse, ed è richiesto il raffreddamento residuale del manufatto fino a temperatura ambiente.
Spesso questi sistemi di tempra sono abbinati all’interno della stessa macchina: in una prima fase di lavoro, sono utilizzati i sistemi tangenziali, poiché consentono raffreddamenti molto drastici; in un momento successivo, quando i gradienti di raffreddo sono ridotti, vengono utilizzati i sistemi radiali, perché consentono di completare il raffreddamento con portate inferiori.
I Sistemi di Tempra Differenziale sono impianti speciali con i quali vengono eseguite delle tempre solo in alcune aree localizzate di un manufatto. Pertanto, tali sistemi agiscono in modo da mettere in contatto il fluido di spegnimento con il manufatto solo nelle zone in cui è richiesta la tempra. Questi impianti possono avvalersi della doccia di tempra, del bagno di tempra o, eventualmente, di una loro combinazione, a seconda della geometria dei manufatti da temprare. I tipici esempi sono le vasche di trattamento ruote, in cui è richiesta la tempra della sola superficie di rotolamento.
Tipologie di prodotti trattati: manufatti metallici, soprattutto, ma non esclusivamente, assial-simmetrici (p.e. tubi, ruote, cilindri, ecc.).